Frassino meridionale
Fraxinus angustifolia
Un albero elegante del Mediterraneo, con foglie composte e legno pregiato utilizzato in ebanisteria.
Il Fraxinus angustifolia , conosciuto comunemente come frassino comune, è un albero deciduo appartenente alla famiglia delle Oleaceae, originario dell’Europa meridionale e dell’Asia occidentale. Apprezzato per la sua eleganza e la sua versatilità, il frassino comune è una pianta importante sia per i suoi utilizzi ornamentali che industriali.
Questo albero può raggiungere un’altezza di circa 20-30 metri, con una chioma tondeggiante e una corteccia grigio-chiara e liscia che si fessura con l’età. Le foglie sono composte da 5-9 foglioline lanceolate e dentate, di colore verde brillante, che assumono tonalità giallo-dorato in autunno prima di cadere.
I fiori del frassino comune sono poco appariscenti, di colore verde chiaro, e compaiono in primavera prima dell’emissione delle foglie. Sono seguiti da samare, i frutti a forma di chiave, che maturano in estate e contengono il seme dell’albero.
Dal punto di vista ornamentale, il frassino comune è apprezzato per la sua eleganza e la sua capacità di adattarsi a una varietà di condizioni ambientali. È spesso utilizzato nei parchi e nei giardini come albero ornamentale, grazie alla sua chioma vigorosa e alla sua bellezza autunnale.
Dal punto di vista industriale, il legno del frassino comune è apprezzato per la sua resistenza, la sua duttilità e il suo colore chiaro, ed è utilizzato nella produzione di mobili, pavimenti, strumenti musicali e altri manufatti. Inoltre, la cenere del legno è stata tradizionalmente utilizzata per la produzione di soda.
Questo albero è importante anche dal punto di vista ecologico, fornendo habitat e cibo per numerose specie di insetti, uccelli e mammiferi. Le sue radici profonde e robuste contribuiscono alla stabilizzazione del suolo e alla conservazione dell’acqua.
Il frassino comune è un simbolo di bellezza, forza e versatilità, e la sua presenza nei paesaggi naturali e urbani arricchisce la vita e l’estetica degli ambienti in cui cresce.