Inaugurato domenica 6 aprile al Parco della Chiusa per valorizzare la lunga e ricca vita degli anziani del nostro territorio.
Un bosco di piante secolari dedicato agli anziani di Casalecchio di Reno che hanno raggiunto o superato i cento anni: al Parco della Chiusa nasce il Bosco dei Centenari, che è stato inaugurato domenica 6 aprile, alle ore 10.30 alla presenza del sindaco Matteo Ruggeri e dell’assessora a Transizione ecologica, Infrastrutture verdi e Qualità urbana Barbara Negroni.
Un’iniziativa per valorizzare la lunga e ricca vita degli anziani del nostro territorio, dedicando loro un’area boscata nel Parco della Chiusa dove sono già presenti un centinaio di piante secolari, con l’obiettivo di creare una continuità tra natura e vita delle persone che hanno fruito di quegli spazi. L’area si estende sul versante dietro al Vivaio Comunale per la biodiversità (conosciuto anche come ex Limonaia), nei pressi di Villa Sampieri Talon, al termine del viale alberato che segna l’ingresso principale del Parco della Chiusa su via Panoramica. Proprio il vivaio sarà il punto di ritrovo per l’inaugurazione di domenica, a cui sono invitati gli anziani centenari della nostra città e i loro familiari, assieme a tutta la cittadinanza.
All’interno di quell’area sarà posto anche il Libro dei Centenari le cui pagine, di anno in anno, saranno aggiornate con i nomi dei cittadini che avranno raggiunto i cento anni. Al momento il libro conta 32 centenari e ultra-centenari casalecchiesi (30 donne e 2 uomini): 19 di essi hanno compiuto o compiranno 100 anni nel corso del 2025, mentre 13 (tutte donne) hanno già raggiunto e superato questa importante soglia. La più anziana è nata ad agosto del 1921 e quest’anno compirà 104 anni.
“Questa importante iniziativa unisce memoria, riconoscenza e visione per il futuro – spiega l’assessora Barbara Negroni –. Il nostro territorio vanta un numero straordinario di centenari: in loro onore abbiamo scelto un bosco adulto, in cui la maestosità degli alberi secolari rappresenta la saggezza e la solidità delle generazioni che ci hanno preceduto, simbolo tangibile di come la vita, con il passare del tempo, si rafforzi e diventi patrimonio di tutta la comunità. Dai giovani alberi dedicati ai nuovi nati fino a questo bosco secolare, dalle radici di oggi si forma la grande foresta di domani, dando vita a un patrimonio umano e ambientale che attraversa le generazioni. Il Bosco dei Centenari è il nostro modo di dire grazie a chi ha vissuto tanto e ha contribuito a rendere Casalecchio il luogo straordinario che è”.
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